L’indecente spettacolo della politica assisana: per alcuni sembra un circo, invece è la città più bella del mondo!
Uno spettacolo indecente quello che la politica assisana sta consumando ad Assisi, e per Assisi, in questi giorni di marzo 2023. Fra chi “cerca” poltrone, chi “temporeggia”, chi chiede dimissioni dell’uno o dell’altro, chi cerca potenziali assessori non disposti a prendere in mano le redini, chi mette veti sull’una o sull’altra persona, insomma: ma alla città e al territorio chi ci pensa?
E dove sono finiti gli interessi per i cittadini? A chiederselo sono in diversi fra gli abitanti e i residenti di una terra i cui valori non possono essere discussi o – dall’altro lato – esaltati soltanto a parole o a chiacchiere, pressoché inutili. Assisi fa davvero una bella figura mettendo in scena questo triste “teatrino” politico a tratti largamente banale e privo di senso?
La politica dovrebbe essere chiamata a lavorare per interessi comuni, e invece così non appare. Non c’è la necessità che lo dica l’opposizione o che lo faccia notare parte della maggioranza. L’immobilismo regna, la macchina comunale appare se non altro “arrugginita”, il popolo – sovrano – lamenta carenze. Lettere aperte, chiacchiere al vento e discussioni al chiuso, portino a finalità importanti e soprattutto ad un minimo di decenza.
Assisi merita impegno, e merita alla guida persone capaci, di spessore, con una cultura che in primis sappia essere lo specchio di una città con pochi rivali al mondo. Assisi merita scelte, non fatte tanto per scegliere o per tappare buchi. Ma scelte importanti, sulle capacità, sulla conoscenza culturale, solo ed esclusivamente con queste caratteristiche: sulle persone.
Adesso c’è bisogno di stabilità, che sia un governo a maglie “strette” o a maglie “larghe” a pochi importa. Governare Assisi è ciò che conta, un’Assisi attesa da anni importanti. Forse i più importanti – e positivi – dell’ultimo decennio.
A primavera si risveglia la natura, i sensi, la vita. Svegliatevi anche voi, è ora.
Stefano Berti Nulli, per i più Stefano Berti, sposato e padre di due figli, è imprenditore libero professionista e giornalista pubblicista. Nel 2005 ha co-fondato la F.lli Berti Comunicazione e Design s.n.c., oggi nota con il marchio BN COM, di cui è socio e amministratore e della quale fa parte Berti Design dove svolge il ruolo di account executive. Nel 2016 ha co-fondato il gruppo editoriale Assisi News, di cui fanno parte le testate online Assisi News, Assisi Sport, Assisi Eventi e Umbria Social, di cui è direttore responsabile. Nel 2020 ha ideato la trasmissione online inStudio di cui è conduttore.
Interessato a sport, cultura, politica ed economia, tifoso della Juventus, ama profondamente Assisi, sua città natia, dove oggi risiede con la famiglia a cui è legatissimo. Appassionato di cucina, viaggi ed amante degli animali, è esperto in comunicazione, laureato in Comunicazione Internazionale all’Università per Stranieri di Perugia. Nel 2022 ha deciso di dar vita a questo blog, per diffondere e trattare argomenti di interesse comune anche con un punto di vista personale.